“Un esito tanto felice (con ovazioni per tutti) non sarebbe stato possibile senza la concertazione di Federico Santi alla guida dell’Orchestra del Comunale di Bologna: una prova di dinamismo, agilità, pulizia e soprattutto di leggerezza che ancora oggi, dopo l’esempio abbadiano, quarant’anni di festival pesarese e cinquant’anni di filologia, è ancora raro trovare. Ne beneficia ovviamente l’esito del teatro musicale nella sua interezza.”
“Il principale pregio è quello di un ritmo serrato, costante, folgorante, gestito dalla bacchetta di Federico Santi, che riesce ad essere insieme pulita e comica senza alcuna concessione alle tradizioni, completamente ripulite -tanto da rendere (finalmente) quasi irriconoscibile il capolavoro rossiniano, che ne emerge in apollinea bellezza…..”
Gb Opera, Barbiere di Siviglia Teatro Comunale di Bologna
‘‘De manier waarop Federico Santi het koor en orkest door de partituur loodste, was om door een ringetje te halen,,
“The way that Federico Santi was conducting the choir and orchestra was enchanting,,
De Volkskrant, Manon Lescaut Het Concertgebouw Amsterdam